Il Rotaract Club Trieste è un Club storico e solidamente affermato, ma temporaneamente statico. Con queste parole ha esordito Francesco Meloni, Presidente del Club di Trieste, nella sua conversazione alla fine della conviviale del 6 ottobre scorso.E’ in atto un processo che ciclicamente colpisce i Service Club come il nostro in cui i limiti di età esistenti e la poca attenzione all’aspirantato, determinano la scomparsa del Club a livello attivo sul piano locale, ancor prima che nazionale. Siamo 18 soci di cui vari, per impegni lavorativi o di studio all’estero, sono spesso impossibilitati a perseguire sul piano attivo le attività del Club, ma che contribuiscono comunque, con le loro esperienze passate, attraverso le ormai fondamentali vie telematiche. Esiste tuttavia un folto gruppo di persone che si stanno avvicinando al Club che, a partire da marzo, hanno dimostrato grande interesse alle attività e si sono spesso dimostrati indispensabili in più occasioni. Queste persone stanno dimostrando di comprendere in modo pieno lo spirito rotaractiano e guardo con ottimismo la loro prossima entrata nel Club. Ho tentato più volte oggi di mettere per iscritto i service senza dover ora risultare noioso con una semplice elencazione, ma senza prolungarmi troppo ecco quello che abbiamo già fatto e un po di ciò che quest’anno faremo. Abbiamo già partecipato a una regata di beneficenza a luglio, organizzata dal Lloyd’s Register, vincendo peraltro.

Alcuni nostri soci hanno aiutato al Rotary Camp di Ancarano e spero di contare su più soci per il prossimo anno. Ospitiamo mensilmente uno o due relatori, spesso rotariani, al fine di conoscere meglio la realtà che ci circonda sia dal punto di vista lavorativo che sociale al fine poi di poter eventualmente sviluppare qualche idea di Service e di poter agire, dunque con le conoscenze acquisite in questi incontri, in maniera più efficiente. Allestiremo poi banchetti per conto dell’A.I.R.C. e per il Telefono Azzurro. Stiamo organizzando per il 22 novembre una conferenza sul tema “Trieste Città Metropolitana” con relatori l’Assessore Seganti e il Sig. Fortuna Drossi. C’è in ipotesi ancora un progetto di Matching Grant che sosterrebbe un Rotary dell’India nella cura di ragazzi affetti da Poliomelite. Ma gli sforzi di quest’anno ruotano soprattutto intorno all’apertura di Trieste ai Rotarct Club di oltre confine della Zona 19 e all’Assemblea Distrettuale del Rotaract che organizzeremo per il 19 febbraio, durante la quale ci sarà un concerto di beneficenza durante il quale canterà Arisa. Elencare tutti gli eventi sarebbe poco producente, man mano che vengono confermati e messi nei programmi mensili, li inviamo sempre alle segreterie dei nostri Rotary Padrini. Concludendo vorrei ringraziarvi per il sostegno con cui permettete al Rotaract di andare avanti, coinvolgendoci in iniziative come questa e permettendoci di unirci ai vostri service come quest’ultimo delle t-shirt del Burlo. Ringrazio poi in particolar modo il Presidente Sergio Ashiku per l’interesse che dimostra costantemente per il Rotaract coinvolgendoci sempre nelle vostre iniziative e il delegato RC Muggia presso il Rotaract Ferdinando Parlato per il suo lavoro di tramite tra i nostri Club.