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L’Amministratore Delegato della Trieste Trasporti S.p.A., Cosimo Paparo, il giorno 21 luglio 2010 presso la sede del Rotary Club di Muggia, ha illustrato l’attività della Trieste Trasporti, il cui capitale sociale è detenuto per il 60.06% da A.M.T. e per il 39.93% dalla multinazionale ARRIVA.
La Trieste Trasporti S.p.A. nel 2001 ha sottoscritto con la Provincia di Trieste, a seguito di gara europea, il Contratto di servizio per la gestione decennale del trasporto pubblico. E’ in previsione la proroga del contratto fino al 2014 con indizione della nuova gara già nel 2012.
I chilometri percorsi dalla TT nel 2009 sul territorio provinciale, che si estende su circa 212 chilometri quadrati, sono stati 13.105.205 e più di 69.800.000 passeggeri sono stati trasportati a bordo dei 272 autobus aziendali e circolano su 60 linee urbane. La TT con la stipula del Contratto di servizio si è impegnata ad acquistare 33 autobus all’anno, rinnovando completamente la flotta con mezzi tecnologicamente e ambientalmente avanzati. L’età media degli autobus della Trieste Trasporti S.p.A. è di quattro anni (la più giovane d’Italia!) a fronte di una media europea di 7,7 anni.

A bordo dei mezzi sono stati installati dei computer di bordo collegati alla centrale operativa che, grazie al sistema denominato AVM (Automatic Vehicle Monitoring) sviluppato all’interno della TT, permettono il costante monitoraggio del servizio. La piattaforma su cui è stata implementata l’AVM ha permesso l’integrazione con un sistema ad infrarossi, progettato per guidare i soggetti con ridotte capacità visive all’interno del’autobus, indicandogli la linea e la direzione di marcia.
Nel corso degli ultimi decenni si è assistito ad una continua contrazione della velocità commerciale media dei mezzi, passata da 15,5 km/h del 1982 a 14,77 km/h del 2009, principalmente imputata anche a fattori esogeni quali la conformazione del territorio, la congestione della viabilità dovuta al traffico, ma anche alle caratteristiche del servizio urbano. Il miglioramento di questo elemento potrebbe essere ottenuto, in sinergia con gli enti locali, grazie allo sviluppo di politiche a favore del trasporto pubblico e con l’introduzione di un adeguato piano urbano del traffico.
L’azienda ha recentemente superato positivamente l’esame del TUV per ottenere la certificazione del sistema di gestione ambientale UNI EN ISO 14000 e si sono ottenuti positivi ritorni sull’indagine annuale di customer satisfaction.
La sfida che la TT nell’immediato futuro dovrà affrontare, assieme alle altre tre aziende regionali di trasporto pubblico con cui nel 2009 è stata costituita la TPL FVG scarl, è legata alla prossima gara europea per il gestore unico regionale. La TT, nell’ambito della scarl, punta a presentare un’offerta efficace e innovativa sul territorio, economicamente efficiente e rispettosa dell’ambiente.
L’azienda intende raggiungere tale obiettivo mettendo al centro del sistema la soddisfazione del cliente e puntando sulla valorizzazione delle risorse umane in un corretto rapporto tra costi e ricavi.

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