Una colta, appassionata carrellata sullo stile liberty in Italia e a Trieste è stata la premessa che è servita a Bernardino de Hassek per illustrare un interessante iniziativa che nell’era della globalizzazione e della comunicazione attraverso internet sicuramente avrà successo: il varo di un sito internet finalizzato a far conoscere al mondo il patrimonio architettonico triestino in stile liberty. Il patrimonio architettonico triestino, che riflette questo stile, assomma a più di 120 edifici, una parte dei quali si trova in uno stato di degrado veramente preoccupante. Sono escluse dal conteggio le strutture del Porto Vecchio che, pur rappresentando un’importante esempio di architettura industriale Liberty, costruita con i progetti dei più grandi architetti triestini, a parte poche eccezioni, sono praticamente abbandonate. Il sito che in prospettiva sarà dotato anche di un blog, permetterà lo scambio di informazioni e di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni a realizzare un’attività di recupero e di maggiore utilizzo turistico del tesoro cittadino rappresentato da splendidi palazzi, nonché un interscambio di informazioni. Continua
Questa impresa, che sembrava facile da realizzare anche per la disponibilità ad aiutarci da parte di alcune autorevoli personalità cittadine, si è dimostrata invece più complessa e molto onerosa nel suo allestimento, ma soprattutto nella costante manutenzione. Senza contare gli aspetti di ordine economico che stiamo affrontando, visto che nessuno finora ci ha dato tangibilmente una mano. Marco ed io siamo testardi e continueremo a lavorare sul progetto che, in un modo o in un altro, pensiamo di fare decollare a fine anno, per metterlo a disposizione di quanti amano la nostra città e il Liberty. Naturalmente siamo alla ricerca di sponsorizzazioni e appoggi che faciliterebbero il nostro compito per cui lancio a tutti voi una petizione: se avete in proposito suggerimenti da darci circa i contatti che potremmo avviare per trovare sostegni, essi saranno ben accetti e se qualcuno di voi fosse in grado di darci una mano dal punto di vista gestionale del sito lo ringraziamo fin d’ora.