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La storia della SISSA ed il suo ruolo nello sviluppo della conoscenza, attraverso la ricerca, sono stati raccontati dal suo attuale Rettore: il Prof. Guido Martinelli. Una scuola superiore universitaria è una struttura completamente indipendente dal punto di vista giuridico che offre percorsi di alta formazione e ricerca che si affiancano ai corsi di studio di tipo universitario o sono dedicate alla didattica dottorale e post-dottorale. Si tratta di istituzioni statali rilascianti titoli aventi valore legale (tra cui il perfezionamento, equiparato al dottorato di ricerca, e per le scuole triestina e pavese il doctor philosophiae degree o "Ph.D", riconosciuto come dottorato di ricerca). Alcune di esse organizzano anche dei corsi di master universitario, autonomamente (possono farlo quelle che hanno uno statuto universitario) o congiuntamente con gli atenei con cui collaborano. La prima in ordine cronologico (fondata nel 1810 da Napoleone[1]) e più nota scuola superiore universitaria d'Italia è la Scuola normale di Pisa, presa poi come modello di organizzazione dalle successive. In Italia sono riconosciute dal Ministero dell'Istruzione come completamente autonome ed aventi statuto universitario tre scuole superiori e tre istituti di alta formazione dottorale, che funzionano da collegi di eccellenza per gli studenti universitari e/o per il perfezionamento post-universitario. Altre nove scuole sono diretta emanazione delle università (non hanno uno statuto universitario proprio). continua
 

La Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (acronimo SISSA; in inglese International School for Advanced Studies) è un istituto di alta formazione dottorale italiano, a statuto speciale, con sede a Trieste.
È stata istituita nel 1978 come istituto di ricerca e di perfezionamento post-lauream a statuto speciale.
La sede dall'inizio del 2010, è situata a 5 chilometri dal centro di Trieste in prossimità della frazione di Opicina. La Scuola occupa gli edifici e il parco che ospitavano il complesso del sanatorio dedicato a Santorio Santorio, sul pendio che porta all'altopiano carsico.
È un istituto di tipo universitario internazionale, supportato dallo stato italiano allo scopo di promuovere la ricerca scientifica.
L'attività della scuola è concentrata nelle aree della matematica, della fisica e delle neuroscienze. La Scuola ha attivato inoltre nel settore della divulgazione scientifica un master in comunicazione della scienza. Ogni anno, circa 70 studenti di PhD sono ammessi alla SISSA in base a qualifiche scientifiche a cui si aggiungono circa 20 studenti del master. La scuola ha attivato dei percorsi comuni di laurea magistrale interateneo con l'università di Trieste e l'università di Trento.
È stata citata dalla Lega europea delle università di ricerca come un modello per l'educazione negli studi post-lauream. In virtù della sua collocazione e dell'approccio multidisciplinare è stata definita come parte essenziale del sistema Trieste.
L'istituzione formale della SISSA avvenne nel 1978, come parte dell'università di Trieste. Il suo primo direttore fu Paolo Budinich, già fondatore del Centro internazionale di fisica teorica, che convinse il governo dell'epoca a includere la creazione di una scuola, modellata sul modello della Scuola normale superiore di Pisa, di cui egli stesso era stato allievo, fra gli interventi di ricostruzione del post-terremoto.
La scuola fu la prima a offrire corsi post laurea per il conseguimento del titolo di PhD.
La direzione di Budinich terminò nel 1986 quando subentrò Daniele Amati, all'epoca direttore della divisione teorica del CERN di Ginevra. Sotto la direzione di Amati la Scuola intraprese l'espansione delle proprie aree di ricerca verso le neuroscienze e ottenne dallo Stato la possibilità di creare il Laboratorio interdisciplinare, che iniziò ad offrire il primo master in comunicazione della scienza in Italia nel 1993. La scuola ottenne, inoltre, nel 1987 l'equipollenza fra il titolo di PhD e il titolo di dottore di ricerca, nel frattempo istituito. A partire dal 1997 con l'avvio della pubblicazione on line di JHEP iniziò ad avviare attività editoriali proprie proiettandole immediatamente in rete.
Il successivo direttore, dal 2001 al 2004, è stato Edoardo Boncinelli, all'epoca parte dello staff dell'istituto scientifico dell'ospedale San Raffaele che rafforzò i settori sperimentali.
Stefano Fantoni è stato il primo direttore scelto fra il personale già interno alla scuola. Sotto la sua direzione la scuola si è aperta ai percorsi comuni di laurea magistrale con altre università italiane, ha rafforzato il master in comunicazione della scienza partecipando come partner all'esperimento del dottorato in scienza e società organizzato dall'università statale di Milano, e ha concluso l'operazione di trasferimento dalle varie sedi storiche, ampliatesi nel corso degli anni, alla nuova sede di via Bonomea. L'attuale direttore, in servizio dal novembre 2010, è Guido Martinelli, precedentemente professore di fisica teorica presso La Sapienza di Roma.
Dal 1978 al 2008 sono stati più di 800 gli studenti della SISSA che hanno conseguito il diploma di PhD e circa 200 quelli che dal 1993 hanno conseguito il master in comunicazione della scienza.
La SISSA è organizzata in 8 settori di ricerca: Astrofisica, Neuroscienze cognitive, Teoria della materia condensata, Teoria delle particelle elementari, Analisi funzionale e applicazioni, Fisica matematica, Neurobiologia, Fisica statistica e biologica.
Ciascuno dei settori organizza uno o più corsi di PhD che sono in totale 13. Alcuni corsi, come quello in fisica astroparticellare, sono organizzati in collaborazione fra diversi settori.
Ai settori di ricerca si aggiunge il "Laboratorio interdisciplinare per le scienze naturali e umanistiche" (Interdisciplinary Laboratory for Advanced Studies - ILAS) che ha il compito istituzionale di esplorare nuove aree di ricerca e individuare possibili nuove connessioni interdisciplinari. Attualmente coordina le attività del master in comunicazione della scienza.
Gli organi accademici sono, oltre al direttore, il senato della Scuola, al quale competono le scelte che toccano direttamente la vita scientifica e didattica, il consiglio di amministrazione, che si occupa della gestione amministrativa, e il consiglio della scuola, con funzioni di indirizzo generale
Presso la sede della scuola sono presenti oltre alle normali strutture legate ai servizi tipici di un campus universitario (mensa, biblioteca specializzata, palestra) e a strutture pensate per offrire potenzialmente servizi anche alla cittadinanza (asilo nido) anche una serie di strutture scientifiche legate alle attività di ricerca, anche sperimentale che si svolgono nella scuola (diversi laboratori dedicati alle neuroscienze e alla neurobiologia, uno stabulario, centro di calcolo parallelo).
È in corso di realizzazione un'aula magna con annesso anfiteatro all'aperto. Il parco e l'anfiteatro,

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