La serata del 14 maggio 2008 ha visto il Panathlon Club Trieste ed il Rotary Club Muggia riuniti in conviviale interClub, per premiare i giovani delle scuole medie del capoluogo Giuliano e della cittadina rivierasca, che si sono distinti nello sport e nello studio. Nell’occasione, il Prof. Andrea Avon, ex cestita dell’Hurlingham Trieste, di fama nazionale, ed attuale dirigente scolastico presso l’Istituto F. Rismondo, ha tenuto una relazione sul tema “Scuola e Sport”. Da Docente, ha voluto sottolineare i limiti che i ritmi e l’organizzazione scolastica spesso denunciano nei confronti dei ragazzi che praticano lo sport. A volte, si corre il rischio che si crei una frattura fra questi due mondi; infatti, se, da una parte, essi possono lavorare in perfetta sinergia, dato che trasmettono gli stessi valori: la generosità, l’onestà, l’impegno, la costanza, la serietà etc., dall’altra, possono entrare in competizione, per l’esclusività o la preminenza del coordinamento del progetto educativo.    

In altre parole, la scuola può cedere alla tentazione di rivendicare per sé la priorità, se non l’esclusività, della educazione e della formazione del giovane, ignorando le esigenze collegate alla pratica sportiva e rifiutando la preparazione di un programma flessibile, che renda compatibile la frequenza scolastica con l’attività sportiva, mantenendo un elevato profilo in entrambi i settori. Purtroppo, in Italia, non sono numerosi gli Istituti Scolastici che sono nati con l’obiettivo di educare i giovani che praticano sport a tutti i livelli ed, in particolare, a livello agonistico. Pertanto, si può contare solo sul buon senso e la disponibilità dei Docenti degli Istituti scolastici delle varie città, per far sì che i giovani atleti non vedano il loro percorso scolastico disseminato di ostacoli, in numero maggiore di quanto necessario per la loro educazione e formazione culturale.