I pastini rossi d’Istria, i secchi muretti, le bianche scogliere, gli scuri sbattuti, i rossi tramonti, i visi segnati sono le immagini che, insieme alla musica, magnificano le emozioni che l’ascolto delle poesie piranesi suscita. E’ questo il risultato che il documentario: “Obiettivo Poesia”, realizzato in diapositive a dissolvenza incrociata alla fine degli anni ottanta, trasformato, recentemente, in formato digitalico e presentato dall’Autore Franco Viezzoli, ha ottenuto tra i Soci del Rotary Club Muggia, che hanno assistito alla sua proiezione, alla fine della conviviale del 17 marzo scorso. Negli anni ottanta, la poetessa piranese: Annamaria Muiesan Gaspari, scrisse un’ottantina di poesie, che pubblicò su due volumi : “biechi, il mio paese perduto”  e “piedeghe fonde, sulle tracce dei giorni nostri”. Di queste poesie, Franco Viezzoli ne ha scelte 23, per i contenuti che ben si prestavano ad essere illustrati per immagini. Un lungo lavoro di raccolta di immagini fotografiche diede avvio alla fatica. Quando le foto furono completate, iniziò il montaggio, seguendo il testo delle poesie, che vennero registrate dalla poetessa, sui ritmi stabiliti dalla musica scelta. Ne è uscito un felice connubio fra poesia, musica e immagine, un lavoro che, oggi, a distanza di 20 anni, non sarebbe più possibile fare allo stesso modo, perché è cambiata la geografia dei luoghi.
Questo è stato uno dei primi lavori, eseguiti da Fanco Viezzoli, che, trasferito dalle diapositive in digitale, è diventato uno splendido mix di immagini, suoni e parole, capace di suscitare profonde emozioni in chi ha la fortuna di poter ritornare, almeno con i ricordi, alle origini della propria esistenza.