Càttaro (in montenegrino e croato: Kotor) è una città della repubblica del Montenegro, situata sulla costa adriatica, capoluogo dell'omonimo comune e sede vescovile.L'antica città marittima di Cattaro, circondata da un'imponente cinta muraria, è ancora ben conservata ed è inclusa nella lista dei Patrimoni dell'umanità protetti dall'Unesco. Tra il 1420 e il 1797 Cattaro e la regione circostante appartennero alla Repubblica di Venezia e l'influenza veneta è ancor oggi visibile nell'architettura della città. La città si specchia nelle bocche di Cattaro (Boka Kotorska), un'articolata serie di profondi bacini perfettamente riparati dal mare aperto, che costituiscono il più grande porto naturale del mar Adriatico e ricordano vagamente, per la loro forma frastagliata, i fiordi norvegesi. Le bocche di Cattaro costituiscono uno dei più incantevoli paesaggi del Mar Mediterraneo e, assieme a Cattaro stessa, garantiscono alla regione un afflusso turistico in costante aumento.
A Cattaro esiste una piccola comunità italiana, denominata ufficialmente Comunità Nazionale Italiana del Montenegro, che in base all'ultimo censimento dovrebbe contare circa 500 persone nel territorio bocchese, parte del, ora indipendente, Montenegro. Dal punto di vista linguistico, il "veneto da mar" sta, tuttavia, regredendo a favore dell'italiano standard. Dall'autunno del 2004, è presente a Cattaro la Società Dante Alighieri, che ha la finalità di diffondere la lingua italiana nel mondo.
Cattaro e la sua Comunità Italiana sono stati visitati, nello scorso fine settimana, da quattro “valorosi moschettieri” del Rotary Club di Muggia: il Presidente Cergol e Signora, il Segretario Minniti ed i Soci Piazzi e Krainer. La loro non è stata una visita turistica, ma è stata una missione di pace e di fratellanza vera e propria, nello spirito rotariano più autentico. Nel contesto di alcune iniziative Regionali, anche il Rotary Club di Muggia ha voluto fornire il suo contributo per rinverdire e rinsaldare i legami fra le comunità che, come quella di Muggia, affondano le proprie radici culturali nella storia della Repubblica Veneta. Una serie di volumi in lingua italiana ed un contributo per una manifestazione teatrale sono stati il tangibile segno che il Club di Muggia ha voluto lasciare per contribuire a sostenere le iniziative della Comunità Italiana. Sono seguiti incontri con esponenti della Comunità Italiana, con alcuni Soci del Rotary Club di Podgorica ed il ricevimento in Ambasciata d’Italia.
Al momento del congedo il Presidente Cergol ha voluto prendere l’impegno di mantenere vivi i rapporti fra le Comunità delle due cittadine, utilizzando i canali che l’appartenenza al Rotary International fornisce.