Conferenza Stampa di presentazione del quinto Rotarycamp Ancarano
- Dettagli
- Scritto da Paolo Crociato
Care Amiche e cari Amici rotariani, E’ con entusiasmo e condividendo lo spirito di servizio di noi tutti che mi accingo a presiedere il Rotary Club Muggia per l’anno rotariano 2013/2014. Non vi nego che, subito dopo aver metabolizzato e compreso l’impegnativa responsabilità che mi è stata assegnata, ho percepito maggiormente l’importanza di valorizzare le risorse culturali e umane così autorevoli e di così alto profilo che ci sono nel nostro Club.Prima di ringraziarvi per la stima e l’affetto che avete voluto dimostrare nell’affidarmi l’onore di dirigere il nostro Club, ritengo innanzitutto doveroso ringraziare i Presidenti e i loro rispettivi Direttivi che mi hanno preceduto e che hanno saputo far crescere in modo esponenziale il nostro Club. Un ringraziamento particolare al Past President Carlo Alberto Masoli per le affettuose parole che ha voluto rivolgermi alla cena del passaggio del martello e per l’impegno da tutti apprezzato nello scorso anno sociale. E’ stato fatto un’ottimo lavoro per curare i rapporti con gli altri Club della provincia e oggi possiamo essere fieri di affermare che ormai il “nostro” è un gioco di squadra. E’ questa , a mio parere , la direzione giusta per poter organizzare dei service sempre più importanti per il nostro territorio. Abbiamo ottimi rapporti con il Rotary di Gorizia, di Monfalcone/Grado, con i nostri gemellati Sloveni di Novo Mesto, e i nostri partner del Rotary Capodistria nel service di Ancarano.
Novità: I Rotary Club di Koper, Muggia, Trieste e Trieste Nord presentano: 5° ROTARYCAMP ANCARANO-DEBELI RTIC | |
Comunichiamo ai soci e ai visitatori del nostro sito che a partire da oggi la segreteria del Rotary Club Muggia ha il seguente numero di telefono già attivo:
349 5300286
L’idea della presente trattazione nasce dalla considerazione che nell’Istria SudOccidentale, precisamente a S. Martino di Leme, a San Lorenzo del Pasenatico e a Vidolini di Canfanaro, esistono affreschi coevi dell’X1 sec, che mi risultano assolutamente poco conosciuti dalla gran massa di turisti nostrani che si recano frequentemente in Istria. Inoltre nella Chiesa di Santa Fosca a Peroi-Fasana c’è un altro poco noto esempio di affreschi del XII sec, per poi finire alle magnifiche pitture murali della Chiesa Cimiteriale di San Vincenzo a Sanvincenti che risalgono al 1211, opera del famoso Ognibene da Treviso. Sono esempi della pittura della cultura benedettina d’occidente o della Scuola di Ratisbona-Salisburgo della cerchia Patriarcato d’Aquileia. Altri esempi di simile pitture murali sono sparse dalla Germania, alla Francia, all’alta e Bassa Austria, nonché sono presenti nel Veneto e nella Lombardia. Nelle mie perlustrazioni, spesso avventurose, non sono riuscito a vedere e fotografare gli affreschi dell’Abbazia di San Michele di Leme, perché è tutto pericolante e giustamente interdetto ai visitatori. Approfittando così della storia di questo monastero ho rivisitato i siti delle vecchie abbazie benedettine o camaldolesi o francescane, che a partire dall’anno 1000 erano presenti anche in questa zona, fino alle porte di Dignano. continua
Il progetto che “Porto Città” intende sviluppare è stato il tema della relazione tenuta alla fine della conviviale del 30 maggio scorso, dal Dr. Corrado De Francisco, Direttore Sviluppo della Società Portocittà. Appositamente costituita con l’obbiettivo di recuperare la fruibilità del porto vecchio, Portocittà è una Società costituita da 4 Soci: due tra le maggiori imprese di costruzioni italiane (la Maltauro di Vicenza e la Rizzani De Eccher di Udine) e da due leader della finanza internazionale (Gruppo Intesa San Paolo e Sinloc).
Questa Società sta lavorando allo sviluppo di un progetto internazionale, ben radicato sul territorio, concernente gli spazi occupati dal Porto Vecchio, che devono essere riqualificati, attraverso ricerca ed innovazione, creando un ambiente urbano, in grado di perpetuare la memoria e conservare l’identità di una comunità.
Il progetto, che si estende su una superficie di quasi mezzo milione di metri quadrati di superficie, prevede la ristrutturazione di tutti gli edifici di elevato pregio architettonico del Porto Vecchio, con la contemporanea costruzione de nuove strutture, in grado di inserirsi, armonicamente, nel contesto architettonico che le circonda. Tali costruzioni comprenderanno: alberghi, negozi, spazi espositivi e formativi e la realizzazione di due porti turistici, in grado di ospitare oltre 350 imbarcazioni da diporto. continua
Il Rotary Club di Muggia ed il Panathlon Cub di Trieste, in sinergia con Cultura e Sport, riconoscono nei giovani la capacità di testimoniare i valori fondamentali per una società migliore e pertanto, hanno voluto istituire il premio "Sport e Cultura" che ormai da molti anni si ripete nel mese di maggio, verso la fine, ormai, dell'anno scolastico.